Pubblicato il Maggio 26, 2014 | da Armando Costantino
Westfalia Digital Nomads: video-cartolina da Corund
Nuova avventura in compagnia dei nostri inviati speciali di Westfalia Digital Nomads! Nelle scorse settimane Mel e Armando ci hanno guidato alla scoperta di alcune delle più belle località turistiche rumene come Veliko Tărnovo, il casinò di Costanza il Delta del Danubio la città di Brașov e Şinca Nouă, borgo rurale rumeno nel cuore della Transilvania! Oggi è il turno di Corund comune nel cuore della Transilvania formato dall’unione di 5 villaggi Atia, Calonda, Corund, Fântâna Brazilor, Valea lui Pavel e rinomato per i suoi prodotti artigianali!
Sono sempre le parole di Armando a rivelarci qualcosa di più su questa nuova tappa del loro viaggio! Ecco che cosa ci ha raccontato:
“Corund si trova in Romania nella Sheklerland, regione a lingua ungherese, dove le tradizioni e la cultura vengono tramandate di generazione in generazione.
È Zoltan, che propone slow tour della Transilvania, a guidarci alla scoperta di Conrud. Ci spiega che questa zona della Romania è una terra fortemente legata alle tradizioni e un luogo in cui vengono confezionati prodotti artigianali unici come la ceramica.
Questa regione offre ai turisti inoltre la possibilità di conoscere altre antiche tradizioni artigianali come la tessitura durante la quale si usano ancora macchine risalenti a 100 anni fa; la lavorazione del fungo d’albero, utilizzato per realizzare piccoli oggetti come borse, cappelli e decorazioni, ma anche l’unicità dell’intaglio delle porte d’ingresso delle case, di buon auspicio per le persone che ci andranno ad abitare e per la protezione della casa.
Corund ci ha offerto sicuramente una prospettiva diversa con cui guardare e visitare la Romania, una nazione caratterizzata da una cultura totalmente differente dalla nostra, ma non per questo meno ricca di spunti interessanti.”
È Zoltan, all’inizio di questa video cartolina a presentarci la regione, ecco le sue parole:
“Ciao Sono Zoltan e mi occupo di una società chiamata Slow Tour Transylvania che offre un ricco programma di tour alla scoperta dell’est della Romania ed in particolare della regione dello Sheklerland e di Conrud, una cittadina ricca di attrazioni per chi ama il turismo slow ed ecosostenibile!”
Dopo le parole di Zoltan, sono quelle di Mel ad accompagnarci alla scoperta di Corund! Ecco che cosa racconta:
“Corund è una di quelle città che devono essere scoperte al di là delle strade principali soprattutto da chi ama il turismo slow! Le piccole stradine conducono alle case degli abitanti di Corund e permettono di scoprire come si svolge la loro vita quotidiana.
Se si visita Corund si può assistere alla produzione dei prodotti artigianali locali i cui segreti vengono tramandati di generazione in generazione e vedere mani esperte modellare con maestria la ceramica fino ad ottenere prodotti unici.
Il fungo d’albero, prodotto in natura, viene raccolto nei boschi e lavorato in modo non convenzionale e molto interessante. Tra i prodotti artigianali tipici ci sono anche le porte d’ingresso intagliate che vengono prodotte in un piccolo atelier dove vengono plasmati anche cimeli di famiglia, mentre gli abiti tradizionali vengono ancora prodotti con una macchina per tessere che ha più di 100 anni!
Non si può non notare come tradizione e cultura si intreccino alle bellezze naturali della tranquilla campagna circostante!”
Ma Zoltan ha ancora qualcosa da aggiungere prima di invitarci a scoprire Corund, ecco le sue parole:
“Corund è famosa anche per il suo artigianato tipico e soprattutto per i suoi artigiani perché vanta la più ampia comunità di ceramisti della nazione! Ma questa cittadina è anche rinomata per la lavorazione del fungo d’albero che viene impiegato per la produzione di numerosi prodotti.
Lo slow tour di Corund permette di capire e conoscere profondamente i segreti delle botteghe artigiane di Corund e lo stile di vita quotidiano dei suoi abitanti basato sui valori della natura. Siamo orgogliosi di avere ancora i contadini che si prendono cura delle terra come si faceva in passato e di poter offrire ai turisti la possibilità di visitare Corund, di vivere a contatto con la natura e di essere coinvolti nelle attività quotidiane dei suoi abitanti. Un’opportunità non solo per rilassarsi in uno splendido paesaggio, ma anche per tornare a casa con un ricco bagaglio culturale.
Voglio invitarvi a visitare la Romania ed in particolare la Transilvania per scoprire che la cultura rumena che va oltre le leggende di Dracula. È una cultura che si basa sulla diversità, sui valori della natura. Sono molti i tour che permettono di scoprire il lato nascosto della Transilvania a turisti che amano il turismo slow.”
Appuntamento a settimana prossima con una nuova video-cartolina dei nostri inviati speciali! Stay tuned 🙂