Pubblicato il Agosto 14, 2012 | da Sergio
0Al Ferrara Buskers Festival la strada è un grande palco
Dal 18 al 26 agosto 2012 il centro storico di Ferrara diventa il centro del mondo per gli artisti di strada. Come ogni anno dal 1988, data della prima edizione, il Ferrara Buskers Festival accoglie centinaia di artisti e gruppi che si esibiscono con le loro performance di musica, teatro, giocoleria e fantasia. Nei 10 giorni della manifestazione sono più di 800 mila gli spettatori che arrivano da ogni parte d’Europa per divertirsi e godere dello spettacolo di strada più bello al mondo.
Il Ferrara Buskers Festival è ancora, nonostante i seppur validi tentativi di imitazione (sono oltre 200 in Italia gli eventi che si rifanno al Festival di Ferrara), la più importante manifestazione dedicata all’arte di strada. Dal 1988 lo scopo dell’iniziativa non è cambiato: valorizzare la figura dell’artista girovago e far conoscere a tutti quest’arte antica e sempre attuale.
E’ la musica la principale protagonista del Festival. I musicisti e i gruppi invitati dall’organizzazione o che richiedono di partecipare, presentano il meglio della musica tradizionale ed etnica, con i meravigliosi strumenti originali dei loro Paesi. Ma a fianco dei musicisti si esibiscono artisti, giocolieri, acrobati, saltimbanchi, mimi, fachiri che rendono la festa un continuo momento di emozione e suggestioni.
Gli artisti girovaghi, i buskers, portano la loro allegria, poesia e gioia di vivere in mezzo a centinaia di migliaia di persone: nessuno di loro riceve alcun compenso dagli organizzatori del Festival, ma a tutti è permesso ‘fare cappello’, e quindi chiedere al momento della performance un riconoscimento in denaro al pubblico per la prestazione offerta.
Il Ferrara Buskers Festival, oltre ad essere un momento di valorizzazione dell’attività degli artisti di strada, è diventato nel corso degli anni uno dei principali motori dello sviluppo turistico della città. Secondo un sondaggio realizzato nel 2011, un terzo delle persone ha dichiarato di aver conosciuto e apprezzato Ferrara proprio grazie al Buskers Festival, riproponendosi di tornare per visitar con maggior calma la città.
Gli hotel di Ferrara registrano nei giorni del Festival il tutto esaurito (alcuni sono convenzionati con l’organizzazione e fanno sconti speciali). Ma la maggior parte dei visitatori arriva a Ferrara per un giorno solo dopo aver studiato il programma della manifestazione. A tutti consigliamo, per non affollare inutilmente le strade e i parcheggi della città, di utilizzare forme diverse di trasferimento rispetto alla macchina: treno e pullman. Una buona alternativa è sempre il carsharing (la condivisione del viaggio in auto), per limitare le spese, le emissioni nocive e, perché no, per fare nuove amicizie.
Come ogni anno il Buskers Festival vive una giornata di anteprima a Comacchio. Quest’anno sarà il 17 agosto, quando molti degli artisti che si esibiranno a Ferrara invaderanno le viuzze, le calli e le piazze della Piccola Venezia.
Foto di badswan