Pubblicato il Ottobre 13, 2011 | da Giulia
0Lago Maggiore Marathon: prima edizione in ricordo di Dorando Pietri
Il prossimo 16 ottobre si terrà la prima edizione della Lago Maggiore Marathon. I concorrenti si sfideranno su un percorso classico di 42 chilometri con partenza da Arona e arrivo a Verbania Pallanza, quasi interamente sulla Strada Statale 33 che costeggia il Lago. La maratona è sorella maggiore della Lago Maggiore Half Marathon, anch’essa organizzata da Sport Pro-Motion che nell’edizione di quest’anno ha visto la partecipazione di ben 2.500 atleti.
La gara unisce due Province, quella di Novara e quella di Verbano Cusio Ossola in un’ottica di promozione del territorio: la Lago Maggiore Marathon è già stata insignita della qualifica di Gara Internazionale. Infatti questa prima edizione sarà valida come prova unica per l’assegnazione del titolo di Campione Regionale Piemontese.
La Lago Maggiore Marathon non sarà solo una competizione, ma una festa con in programma tanti eventi, che iniziano il 14 ottobre con l’apertura dello Sport Expo, con decine di stand che saranno allestiti sul lungolago di Arona.
La festa prosegue con una gara a staffetta a coppie non competitiva di 21+21 chilometri in contemporanea con la maratona individuale e termina il pomeriggio del 16 ottobre con le due gare non competitive a Verbania, la 1km Family Walk, e la 4,2 km Mini Marathon.
L’evento ha un carattere anche benefico: sono state coinvolte diverse associazioni, sia locali che nazionali, a cui i partecipanti alla festa potranno aderire sia a livello economico che volontaristico.
Gli organizzatori ricordano che non è la prima volta che una gara podistica unisce Arona e Verbania. Nel 1908 si disputò la Maratona Arona-Pallanza a cui partecipò anche Dorando Pietri: il mitico atleta italiano che divenne famoso per la non-vittoria alla maratona Olimpica di Londra 1908.
Le immagini di quella gara sono entrate nella storia: Pietri arrivò primo al traguardo, ma stremato a tal punto che alcuni giudici lo sorressero negli ultimi metri di gara. Arrivò così la squalifica, ma al contempo l’atleta divenne un personaggio famoso in tutto il mondo.
Foto di onigiri-kun