Feste

Pubblicato il Maggio 12, 2018 | da Sergio

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Amalfi: sagre, festival e eventi

Amalfi, il paese che dà nome alla stupenda costa che si estende da Vietri sul Mare fino a Positano, è una località turistica molto mondana, ricca di eventi e appuntamenti.

La Regata Storica

Ogni anno, tra la fine di maggio e l’inizio di luglio, si svolge la Regata delle Antiche Repubbliche Marinare. Si tratta di una rievocazione storica in forma di competizione tra le quattro Repubbliche Marinare (Amalfi, Genova, Pisa e Venezia) che nei primi secoli dell’Anno Mille dominavano a livello commerciale e militare il Mar Mediterraneo. La Regata è un evento sportivo che vede confrontarsi i quattro equipaggi su barche a remi. La prima edizione di questa bellissima iniziativa risale al 1955. Ogni regata è preceduta da una sfilata in costume, il Corteo Storico, con centinaia di figuranti. Ad Amalfi il Corteo Storico ripropone il matrimonio del Duca Giovanni II con una nobildonna di origini Normanne.

Il regolamento della Regata è pressoché rimasto invariato nei decenni. Alla gara partecipano 4 equipaggi composti da 8 vogatori più un timoniere. Le imbarcazioni hanno precisi parametri di costruzione. Non devono pesare, a vuoto esclusi i remi, meno di 760 chili, devono essere in vetroresina, devono essere riconoscibili dai colori e dalle polene sulla prua: la barca di Amalfi è azzurra con un cavallo alato, Genova è bianca con drago di San Giorgio, Pisa è rossa con l’aquila e Venezia è verde con leone alato di S. Marco. La Regata ha un percorso di 2 chilometri, le corsie vengono definite prima della gara con un sorteggio: è vietato invadere le corsie altrui pena la retrocessione nell’ordine d’arrivo. Il trofeo, un galeone a remi in oro e argento, viene detenuto dalla città vincitrice fino all’edizione successiva.

Alcune curiosità relative alla Regata. Nel 1961 si svolse sul Po in occasione del centenario dell’Unità d’Italia; nel 1983 sul Tamigi con in gara anche imbarcazioni inglesi; nel 1999 nelle acque antistanti Montecarlo per giubileo di Ranieri III di Monaco. Nel 2011 il premio non è stato assegnato perché gli equipaggi di Amalfi, Pisa e Genova vennero squalificati, ma Venezia si rifiutò di prendere il premio perché, dissero, “non è così che vogliamo vincere”. L’edizione del 2012, svoltasi ad Amalfi, è stata vinta dall’equipaggio di casa. L’Albo d’Oro della Regata delle Antiche Repubbliche Marinare vede dominare Venezia con 30 vittorie, segue Amalfi con 12 e a pari merito Genova e Pisa con 8. A Pisa si terrà l’edizione del 2013.

Festa del Patrono

Il 27 giugno e il 30 novembre Amalfi festeggia il proprio Patrono, Sant’Andrea. I festeggiamenti in onore del Santo ricordano il miracolo che egli compì nel giugno del 1544 quando salvò la città dall’attacco del pirata Khayr al-Din detto Barbarossa: una tempesta improvvisa decimò la flotta pirata. Il 30 giugno si ricorda la morte del Santo avvenuta circa nel 60 d.C a Patrasso all’epoca di Nerone.

Capodanno Bizantino

Il 31 agosto Amalfi celebra la fine dell’estate con una festa in costume secondo antichissime usanze. Si tratta di un evento storico e culturale che rievoca la cerimonia di investitura dei Duchi di Amalfi nel X secolo il primo giorno di settembre, che in epoca bizantina coincideva con l’inizio dell’anno nuovo. Da cui appunto la denominazione Capodanno Bizantino.

Amalfi Coast Music

L’Amalfi Coast Music & Arts Festival è un’associazione che si propone di unire l’educazione e lo studio della musica a iniziative e scambi culturali, sia a livello strettamente locale che internazionale. Nel mese di luglio, nel corso del Festival musicale, si susseguono concerti, esposizioni e laboratori artistici aperti al pubblico. L’associazione è patrocinata da diverse istituzioni pubbliche e private, compresa l’Ambasciata degli Stati Uniti d’America

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A proposito dell'autore di questo post

Giornalista professionista, appassionato di animali e viaggi, cibo e informatica. Sognatore di professione, cerco di rendere migliore questo mondo raccontando e raccogliendo le piccole esperienze quotidiane che messe insieme fanno una vita. I miei figli dicono che è più facile saltarmi che girarmi intorno. Ma quella è solo apparenza. La sostanza è una costante attenzione per le cose belle e buone che questo mondo ci mette tutti i giorni nel piatto.



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