Pubblicato il Aprile 18, 2012 | da Sergio
0Social Carpooling: col viaggio di gruppo il risparmio è ecologico
L’autostop torna di moda e non solo per motivi economici. Risparmiare i costi di trasporto è un’ottima cosa, ma chi decide di condividere l’auto per lunghi o brevi tragitti dimostra di avere … un cervello che funziona. Perché il carpooling è sinonimo di coscienza civile e di attenzione ai problemi ambientali ed energetici. E scusate se è poco.
Il carpooling è diverso dal carsharing. Il primo prevede di condividere i posti auto con altre persone su un determinato tragitto. Il secondo è una sorta di auto-noleggio: un network o una azienda di carsharing mettono delle auto a disposizione di un gruppo di associati che le prenota per specifiche esigenze pagando i costi d’uso. Entrambe le modalità hanno come fine un utilizzo dell’auto più furbo, intelligente e … risparmioso.
Il car pooling è sinonimo di autostop. A differenza dell’autostop degli Anni ’70, fatto direttamente sulla strada mostrando il pollice, il carpooling – l’offerta-richiesta di un passaggio in auto – può essere attuato in anticipo sulla data di partenza e seduti davanti a un Pc. Il carpooling si sta diffondendo per condividere le spese di viaggio medio-lunghi, ma soprattutto per condividere posti auto tutti i giorni, su classici percorsi casa-lavoro-casa.
Per i distratti riassumiamo i benefici del carpooling.
Benefici tangibili: risparmio sui costi benzina e autostrada, diminuzione dei consumi energetici, diminuzione delle emissioni nocive, riduzione del traffico, incentivazione di una mobilità sostenibile.
Benefici intangibili: condivisione del tempo con altre persone, possibilità di nuove conoscenze, maggiore relax nei viaggi in auto, possibilità di aumentare il numero di spostamenti riducendo i costi di ogni singolo viaggio.
Non è un caso che oggi si parli di Social Carpooling. Come fa ad esempioBringme, sito di carpooling con cui Traveleurope ha stretto un accordo di collaborazione e di reciproca visibilità.
Nelle pagine del sito, BringMe elenca tutta una serie di appuntamenti, sportivi, folkloristici, concerti, manifestazioni, ecc, a cui si può decidere di andare … risparmiando. In sostanza si possono offrire e cercare passaggi auto per destinazioni legate a un evento preciso. C’è Springsteen a Milano a giugno: perché non andare in 4 o 5 con un’unica auto da Venezia o Bologna? C’è BTC Rimini International, Borsa Internazionale del Turismo Congressuale a giugno: perché non condividere le spese di viaggio con un’unica auto?
Questo è il social carpooling, l’autostop verso un appuntamento … da non perdere. Ma non solo, perché BringMe è promotore della condivisione di passaggi auto in tutta tranquillità e sicurezza. Per questo ha creato spazi di offerta e ricerca di posti auto con particolari esigenze. C’è l’opzione di viaggio ‘donna a donna’, quindi equipaggi solo femminili, oppure l’opzione ‘utenti certificati’, dove chi offre il passaggio rilascia i propri dati personali a maggiore garanzia dei viaggiatori. Oppure l’opzione ‘fumatori’ (o non-fumatori) o anche quella di disponibilità di trasporto di animali domestici.
Insomma il Social Carpooling per un viaggio su misura. Con tutti i benefici tangibili e intangibili del caso.
Foto di littlewizard91