Pubblicato il Aprile 27, 2012 | da Sergio
0Nuova attrazione a Gardaland: l’Era Glaciale è in 4D
Scrat lo scoiattolo innamorato (non si capisce bene se più della mitica ghianda o della scoiattolina), Sid il bradipo imbranato, Manny il saggio mammut, Diego la forza bruta fatta gattone. E poi Ellie la futura mamma di un mammuttino e Buck il furetto tuttofare. Insomma non manca proprio nessuno della splendida compagnia dell’Era Glaciale nella nuova attrazione a Gardaland per il 2012. Nemmeno l’effetto 4D.
Il film in 3D è ormai entrato di prepotenza nelle sale cinematografiche di tutto il mondo, ma non con il successo che in molti avevano previsto. Anzi, negli ultimi tempi si sono levati commenti a dir poco disillusi sulla nuova tecnica di proiezione e spesso gli incassi al botteghino danno ragione ai detrattori.
Autorevoli critici sul Washington Post e Newsweek, ripresi da Repubblica, concordano col dire che il 3D è adatto principalmente al cinema di animazione. In effetti operazioni di rimasterizzazione in 3D o di nuove produzioni cinematografiche come Titanic di James Cameron, Hugo Cabret di Martin Scorsese o Star Wars di George Lucas non hanno avuto lo stesso successo del Re Leone di Roger Allers e Rob Minkoff, Il gatto con gli stivali di Chris Miller, I Puffi di Raja Gosnell o Kung fu Panda 2 di Jennifer Yuh Nelson.
Tra i più grandi successi del cinema 3D c’è sicuramente da registrare L’era Glaciale 3 – l’alba dei dinosauri. Uscito nel 2009 in Italia ha fatto registrare il maggior successo a livello di incassi in quell’anno con 29,6 milioni. Il secondo film a livello di incassi del 2009, Angeli e Demoni, si è fermato a 18,7 milioni, un abisso. L’Era Glaciale 3 3D è in assoluto il 16° film nella classifica mondiale per incasso al cinema con 885 milioni di dollari.
Ma, nonostante gli scettici, il 3D sta diventando un’esperienza quasi … superata. Infatti, tra le nuove attrazioni a Gardaland per il 2012 c’è “L’Era Glaciale” in 4D, dove la quarta dimensione arriva direttamente addosso agli spettatori.
Con il 4D, le avventure di Scrat, Sid & C. e gli spettacolari panorami della valle di ghiaccio dell’Era preistorica, non solo balzano fuori dallo schermo con la potenza della terza dimensione, ma coinvolgono gli spettatori a livello personale in un fantasmagorico viaggio. Una volta inforcati gli occhialini per il 3D, la quarta arriva direttamente in uno dei 216 posti a sedere della nuova attrazione di Gardaland con sorprendenti effetti speciali.
E’ merito della magia prodotta da una sofisticata tecnologia. Attraverso una piattaforma robotizzata e naturalmente sincronizzata con le scene che ‘fuoriescono’ dal grande schermo in 3D, le poltrone vibrano, cade la neve, gli spettatori sono colpiti da leggeri spruzzi d’acqua o da folate di vento gelido, si sentono ‘pizzicare’ le gambe e naturalmente si percepiscono nell’aria aromi e odori. Un’esperienza a tuttotondo.
Gardaland è talmente grande che un giorno non basta per visitarlo tutto. Il prezzo del biglietto di ingresso a Gardaland costa 30,50 euro per un giorno o 47.50 per due giorni. Per chi volesse trascorrere due giorni in uno dei maggiori parchi divertimenti d’Italia sono disponibili hotel a Peschiera del Garda o alberghi a Lazise vicino a centri termali.