Pubblicato il Marzo 16, 2012 | da Giulia
0La Riviera del Brenta: in crociera tra le Ville venete
Il tratto di strada lungo poco più di 20 chilometri che in Veneto unisce i comuni di Stra e di Fusina, parallelo alla direttrice Padova-Mestre, è un prezioso itinerario turistico. Il Naviglio del Brenta è stato per secoli un’importante via di comunicazione tra Padova e Venezia. Affacciate sulle rive del Naviglio si trovano decine di splendide ville, antiche dimore delle famiglie patrizie veneziane. Una crociera lungo il Naviglio è una bellissima esperienza storico-naturalistica adatta ai primi giorni di primavera.
Sono molti i tour operator che organizzano le crociere lungo la Riviera del Brenta con battelli e motonavi di varie dimensioni. Una volta i battelli, che all’epoca si chiamavano Burchielli, erano trainati da riva da buoi o cavalli (spesso anche uomini).
La Riviera del Brenta tocca alcuni piccoli Comuni che meritano di essere visitati perché, indipendentemente dalle ville storiche, hanno diversi spunti di interesse turistico, nonché ristoranti e trattorie, dove si possono gustare ottimi piatti tipici locali.
I Comuni principali della Riviera del Brenta sono: Stra dove si trova la più famosa delle Ville del Brenta, Villa Pisani; Fiesso d’Artico che pur essendo il più piccolo territorio comunale della provincia di Venezia (poco più di 6 km quadrati) ha una concentrazione enorme di imprese calzaturiere; Dolo, uno dei Comuni più famosi della Riviera sul cui territorio sorgono oltre una trentina di Ville; Mira e la sua frazione Malcontenta, dove sorge la deliziosa Villa Sceriman Widmann Rezzonico Foscari e dove si tengono diverse manifestazioni musicali e floreali; Oriago, anch’essa frazione di Mira, che nella villa Villa Mocenigo ospita una sede della facoltà di Economia dell’Università Ca’ Foscari di Venezia.
Le minicrociere sul Brenta su battelli panoramici con il loro lento procedere consentono di godere di un ambiente naturale molto raffinato immerso nella storia e nella cultura. A bordo personale qualificato illustra le particolarità lungo il percorso. Sono sempre previste soste con visita guidata ad alcune delle più famose ville, ma anche agli antichi mulini del ‘500 che si trovano nei piccoli paesi.
Foto di Patrick Denker