Il parco del Castello di Racconigi, eletto il più bello d’Italia
Il Parco del Castello di Racconigi è il “Parco più Bello d’Italia”. Lo ha deciso una giuria molto qualificata che ha scelto tra una rosa di 10 finalisti. Nel 2010 il premio era stato vinto dal giardino inglese della Reggia di Caserta.
Il concorso, che gode del Patrocinio del Ministero dell’Ambiente, del Fai, il Fondo Ambiente italiano e dell’Aiapp, associazione italiana architettura del paesaggio, ha premiato “l’impegno trentennale della Sopraintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio del Piemonte, per aver posto come condizione preliminare a qualsiasi intervento il tema della conoscenza, per il restauro del parco, del giardino e delle architetture, per l’attenzione riservata alla manutenzione e alle attività di valorizzazione e promozione di iniziative culturali”.
Il parco di Rocconigi è stato scelto tra una rosa di dieci candidati precedentemente selezionati dalla giuria composta da specialisti del settore membri di comitati nazionali e internazionali: Vincenzo Cazzato (presidente), Margherita Azzi Visentini Alberta Campitelli, Marcello Fagiolo, Ines Romitti, Rossella Sleiter, Luigi Zangheri.
Ai primi di luglio era stato reso noto l’elenco dei dieci finalisti per l’edizione 2011.
Con un viaggio da nord a sud si erano classificati tra i primi dieci i Giardini Botanici Hanbury vicino a Ventimiglia, creati dal viaggiatore britannico Sir Thomas Hanbury, con un aspetto decisamente inglese, ma con una flora mediterranea e piante provenienti da tutto il pianeta.
Secondo giardino ‘nominato’ quello di Pegli, in Liguria, nella villa Durazzo Pallavicini. Un giardino romantico del 1840 creato dallo scenografo del teatro Carlo Felice di Genova, Michele Canzio, con le architetture classiche, palme e piante esotiche.
Il terzo giardino ‘più bello d’Italia’ è quello del Vittoriale sul Lago di Garda, dimora di D’Annunzio, con i giochi d’acqua della Vallette dell’Acqua Pazza e dell’Acqua Savia. L’elenco prosegue con due giardini toscani, di Villa Medicea di Castello disposto su terrazze, ritenuto il giardino all’italiana meglio conservato d’Italia, e il giardino settecentesco di Villa Gamberaia.
A Villa Lante a Bagnaia in provincia di Viterbo, un altro dei più bei giardini, del Cinquecento con fontane e laghetti, voluto dal cardinale Gambara e realizzato da Jacopo Barozzi da Vignola. Sempre nel Lazio è un altro parco selezionato: il Giardino di Ninfa nei pressi di Latina, sorto tra le rovine di una città abbandonata.
In Campania altri due gioielli dell’architettura dei giardini, il giardino di Villa Rufolo a Ravello, con un chiostro moresco, cipressi e tigli, e il giardino di Villa San Michele sull’isola di Capri. Chiude la rassegna dei dieci parchi più belli il Giardino della Kolymbetra ad Agrigento all’interno della Valle dei Templi.
Foto di mach-ms
A proposito dell'autore di questo post
Sergio Giornalista professionista, appassionato di animali e viaggi, cibo e informatica. Sognatore di professione, cerco di rendere migliore questo mondo raccontando e raccogliendo le piccole esperienze quotidiane che messe insieme fanno una vita. I miei figli dicono che è più facile saltarmi che girarmi intorno. Ma quella è solo apparenza. La sostanza è una costante attenzione per le cose belle e buone che questo mondo ci mette tutti i giorni nel piatto.
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